Teatro

La notte dell'opera

La notte dell'opera

Notte bianca a Macerata sui temi del Rigoletto: il centro città si anima con centinaia di iniziative gratuite per ogni età.

Dalla direzione artistica di Francesco Micheli è tradizione a Macerata la Notte dell'Opera, una specie di notte bianca dedicata alla lirica che si ispira a una delle opere in cartellone e “occupa” tutto il centro della città. Dunque anche quest'anno l'evento si ripete: giovedì 30 luglio Macerata diventa un grande palcoscenico a cielo aperto ispirato al Rigoletto verdiano e alle sue pittoresche scene di convivialità. Proprio come nella festa dell'atto primo, alla corte del Duca di Mantova, e nella locanda di Sparafucile, il Centro storico, Corso Cairoli e Corso Cavour si animano di spettacoli musicali e di danza, giochi all’aperto per bambini e adulti, per un banchetto rinascimentale inneggiante alla ricca tradizione gastronomica ed enologica locale e rifinito dalle eleganti scenografie realizzate dall’Accademia di Belle Arti Macerata.
Per l’occasione tutti i negozi resteranno aperti fino a notte fonda e sarà possibile accedere al wi-fi di Macerata tramite il social login: una connessione gratuita attraverso i social per condividere i momenti più belli della serata.
Si comincia alle 19.30 con l’invito a corte: per prepararsi al grande banchetto il ritrovo è al monumento della Vittoria. Alle ore 20, Gran Parata con nobili e cortigiani, grandi e piccini si muoveranno lungo le mura fino allo Sferisterio a ritmo della musica di Verdi. Alle 20.30 appuntamento con “La reggia del piacer”, momento in cui la città si trasforma in una grande corte rinascimentale allietata da musica, danze e spettacoli. Gran finale previsto a mezzanotte con “Le feste, la danza, ben tutto gli sta”, in piazza della Libertà con i tanti artisti impegnati per tutta la serata e il direttore artistico Francesco Micheli.
Poi tante iniziative in tre diverse zone: centro storico, corso Cavour e corso Cairoli, tutto a ingresso gratuito. Mostre e conferenza completano l'offerta culturale. Maggiori informazioni sul sito www.sferisterio.it